Gli Stati Uniti intendono privatizzare la ISS

Gli Stati Uniti intendono privatizzare la ISS

L'attracco dell'ISS con lo space shuttle Atlantis (a destra) e l'Unione russa (angolo estremo sinistro) nel 2011

È possibile che la ISS diventi un'impresa commerciale? Si scopre che un tale desiderio viene dalla Casa Bianca, nella speranza di porre fine al finanziamento del costoso programma.

Stiamo parlando della privatizzazione dell'ISS - una stazione spaziale a bassa orbita, pilotata dalla NASA e sviluppata in collaborazione con la Russia. La stazione divenne un oggetto importante nell'esplorazione dello spazio, poiché riuniva specialisti di diversi paesi nella ricerca scientifica nell'orbita terrestre bassa.

Gli Stati Uniti smetteranno il supporto federale diretto per la ISS entro il 2025, ma ciò non significa che la piattaforma stessa sia stata cancellata. Esiste la possibilità che determinati elementi o funzionalità della stazione vengano utilizzati come piattaforma commerciale futura. La NASA espanderà le partnership internazionali e commerciali nei prossimi 7 anni per garantire l'accesso ininterrotto per le persone e la presenza nell'orbita terrestre bassa.

Dal bilancio degli Stati Uniti nel 2019 saranno stanziati 150 milioni di dollari per sviluppare questa idea. Per assicurare una transizione senza intoppi, la Casa Bianca si è rivolta al settore privato per ottenere un'analisi approfondita del mercato e piani di sviluppo.

Gli analisti prevedono che il piano dovrà affrontare un'opposizione rigida. L'America ha già speso $ 100 miliardi per il lancio, l'operazione e il supporto della stazione orbitale. Non è chiaro in che modo le società private saranno in grado di trarre profitto dalla transizione verso la "vecchiaia" ISS, lanciata nel 1998.

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