Quale esperimento ha condotto gli astronauti dell'Apollo 15 sulla luna

Quale esperimento ha condotto gli astronauti dell'Apollo 15 sulla luna

La missione di Apollo 15 è stata ricordata non solo raccogliendo campioni lunari e onorando il ricordo di astronauti morti ("Perché hanno lasciato un segno sulla luna con i nomi degli astronauti morti?"). Gli astronauti decisero di confermare l'esperimento di Galileo Galilei con i cadaveri.

Si diceva che Galileo fosse un terribile sostenitore, specialmente in termini scientifici. Per molto tempo, era preoccupato per la dichiarazione di Aristotele secondo cui la velocità di caduta di un corpo è proporzionale alla sua massa. Galileo ha raccolto prove a lungo per combattere con i sostenitori di questa idea. Lo scienziato credeva che la massa della palla non influisse sul tempo della caduta.

Secondo la biografia creata da Vincenzo Viviani (allievo di Galileo), nel 1589 un astronomo salì sulla Torre di Pisa e lasciò cadere due nuclei collegati da una cima dalla cima, che erano molto diversi in massa. Viviani ha scritto che entrambi i carichi hanno toccato quasi contemporaneamente la superficie. Sebbene uno degli ardenti sostenitori di Aristotele continuava a gridare che il ritardo del nucleo più piccolo raggiungeva "due dita".

Gli storici dubitano che questa esperienza sia realmente avvenuta nella realtà. Si ritiene che sia ancora un esperimento mentale. Ma le conclusioni hanno deliziato Galileo Galilei e si è spinto oltre, dicendo che in condizioni di vuoto tutti i corpi, indipendentemente dalla massa, si muovono allo stesso modo con un'accelerazione costante.

Non aveva la tecnologia necessaria per verificarlo. Ma alla missione Apollo 15 (1971) tutto era pronto! Gli astronauti David Scott e James Irwin hanno eseguito compiti sulla superficie della luna per tre giorni.

Alla fine della terza uscita in superficie, Scott ha afferrato un martello e una piuma con lui. Ha detto che l'umanità ha finalmente avuto l'opportunità di confermare le parole di Galileo Galileo. L'astronauta lasciò cadere entrambi gli oggetti, e simultaneamente toccarono la superficie, dopo aver trascorso 1,3 secondi in caduta libera.

Tutto questo evento è stato trasmesso in diretta. E se l'esperimento con la Torre di Pisa può essere finzione, allora qui gli abitanti del pianeta Terra potrebbero essere convinti della correttezza di Galileo con i propri occhi.

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