La spia del metano marziano annusa la vita

La spia del metano marziano annusa la vita

A seguito delle misurazioni del rover Curiosity della NASA, la sonda spaziale europea di recente arrivo Trace Gas Orbiter (TGO) analizzerà il metano atmosferico, che è considerato un forte indicatore della vita sulla Terra.

I ricercatori hanno molte domande su Marte, che è molto simile alla Terra all'interno del sistema solare. Ma alcuni di essi si riferiscono al perché i livelli di metano atmosferici raramente "si rompono" e come il gas abbia il tempo di dissiparsi così rapidamente.

Più metano sulla Terra è riprodotto da organismi viventi, sebbene una piccola quantità sia prodotta dall'interazione geologica della roccia con acqua calda. Gli scienziati non sanno come appare il metano su Marte, ma passeranno i prossimi 10 anni a compilare mappe dettagliate dei siti di formazione di gas frequenti.

I dati arriveranno dal TGO appena arrivato, che ha iniziato a testare attrezzature scientifiche questa settimana. Il TGO impiegherà un anno per inviare le circolari in orbita e spostarsi sulla pista circumpolare, che è considerata ideale per la visualizzazione di una missione (mappatura). "Credo che il dispositivo svolgerà un ruolo importante nell'espandere la nostra conoscenza di ciò che sta accadendo qui", ha detto il ricercatore senior della NASA Michael Mamma del Goddart Space Flight Center a Greenbelt, nel Maryland.

Nel 2003, Mamma ha guidato una squadra che ha effettuato le prime misurazioni finali di metano sul Pianeta Rosso con un telescopio alle Hawaii. Il metano è apparso nelle nuvole (pennacchi) su specifiche regioni e ha raggiunto una densità massima di circa 60 parti per miliardo.

Ulteriori informazioni arrivarono un anno dopo, anche se il metano era già apparso in un'altra parte del pianeta. Nel 2006, Mumma ei suoi colleghi hanno scansionato la posizione del pennacchio originale e, con loro sorpresa, hanno scoperto che il metano era scomparso, suggerendo che era in corso un fenomeno stagionale.

La scomparsa del metano ha rivelato un altro mistero: i modelli computerizzati mostrano che il metano su Marte deve sopravvivere per circa 300 anni prima che la luce ultravioletta proveniente dal sole distrugga le molecole. Invece, l'analisi ha mostrato che il treno è scomparso solo per diversi mesi o addirittura settimane. Curiosity Mars Rover della NASA ha iniziato a monitorare il metano dopo il suo arrivo nell'agosto 2012. Ha anche riscontrato un forte aumento durante la stagione autunnale nell'emisfero australe, ma questo processo non si è ripetuto l'anno prossimo. Da allora, gli scienziati hanno suggerito di rilevare le fluttuazioni stagionali nei livelli di metano di fondo. Lo ha annunciato Ashvin Wasavada, uno dei principali ricercatori del Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, in California. Questi studi sono ancora in corso.

Con gli strumenti di maggiore sensibilità, TGO creerà una mappa del metano del pianeta su scala globale.

Se sei fortunato, TGO riuscirà anche a effettuare misurazioni correlate degli isotopi di carbonio e di idrogeno, in modo che gli scienziati possano confrontare la composizione chimica del metano Marte con l'analogo terrestre. Ciò fornirà ulteriori indizi su quale sia la fonte del metano: la biologia o la geologia.

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