Mistero delle barre di colore di Jupiter

Mistero delle barre di colore di Jupiter

Cinture colorate ritorte dominano l'emisfero meridionale di Giove in una foto scattata dalla NASA Juno navicella spaziale

Scienziati dagli Stati Uniti e dall'Australia hanno contribuito a risolvere l'enigma delle bande di colore di Giove in un nuovo studio sull'interazione dell'atmosfera e dei campi magnetici. Giove è il più grande pianeta del sistema solare. A differenza della Terra, non ha una superficie solida. È un pianeta gassoso, costituito principalmente da idrogeno ed elio.

Diverse potenti correnti a getto fluiscono da ovest a est nell'atmosfera di Giove. Le nuvole di ammoniaca nello strato atmosferico esterno sono trasportate da questi flussi di getto per formare strisce colorate con sfumature di bianco, rosso, arancione, marrone e giallo. Sono state ricevute molte informazioni sui getti terrestri, che riguardano anche il ruolo chiave nel clima e nel clima. Ma molto da imparare sull'atmosfera di Giove.

Mistero delle barre di colore di Jupiter

Dati recenti dalla navicella spaziale Juno della NASA mostrano che questi flussi di getto raggiungono una profondità di 3.000 km sotto le nuvole. Una nuova teoria indica che questi flussi sono soppressi da un forte campo magnetico. Il gas all'interno di Giove è magnetizzato, il che spiega la profondità dei flussi del getto.

I flussi di jet polari e subtropicali nell'atmosfera terrestre formano il clima, specialmente nelle latitudini medie, come Australia, Europa e Nord America. Influenzano il clima e il clima, fungendo da barriera che impedisce il movimento dell'aria su entrambi i lati.

I flussi di getto sulla Terra sono ondulati e irregolari, e su Giove è molto più agevole. Sotto l'atmosfera del gigante del gas non ci sono montagne o continenti che ostacolino il loro percorso. Tali studi sono importanti, perché Giove può essere utilizzato come laboratorio per analizzare la funzionalità dei flussi atmosferici.

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