ExoMars è pronto per iniziare una missione scientifica

ExoMars è pronto per iniziare una missione scientifica

Trace Gas Orbiter ha raggiunto il suo punto orbitale finale dopo un anno di viaggio che termina a febbraio. Questa incredibile manovra ha permesso alla nave di scivolare lungo la parte superiore dello strato atmosferico, usando la resistenza delle ali solari. Ciò ha permesso il passaggio dall'orbita originale di 4 giorni ad alta ellitticità (200 x 98000 km) a una traiettoria quasi circolare di 400 km.

Ora l'unità ruota attorno a Marte ogni 2 ore. Dopo aver calibrato e installato il nuovo software, inizierà le osservazioni scientifiche. Questa è un'importante pietra miliare nel programma ExoMars e un risultato straordinario per l'Europa.

L'obiettivo principale è quello di condurre un elenco dettagliato delle tracce di gas. Stiamo parlando di quelle sostanze che costituiscono meno dell'1% dell'atmosfera totale di Marte. Inoltre, l'orbiter cercherà tracce di metano e altri gas che potrebbero suggerire attività biologica o geologica.

In condizioni terrestri, gli organismi forniscono la maggior parte del metano del pianeta. È anche un componente importante dei giacimenti di gas naturale di idrocarburi. Una certa parte deriva dalle attività vulcaniche e idrotermali. Si prevede che il metano di Marte avrà una vita breve (circa 400 anni), poiché viene distrutto dalla luce UV del Sole. Reagisce anche con altri elementi atmosferici ed è dissipato dai venti. Cioè, se troviamo tracce adesso, significa che è stato rilasciato relativamente di recente.

Le prime osservazioni furono fatte da Mars Express e dalla Curiosity Rover. Ma la vera natura dei risultati è ancora in discussione. Trace Gas Orbiter sarà in grado di rilevare e analizzare tracce di metano e di altri gas in concentrazioni estremamente basse grazie a una maggiore precisione di 3 ordini di grandezza. Sarà anche in grado di distinguere tra possibili fonti.

ExoMars è pronto per iniziare una missione scientifica

Come creare e distruggere il metano sul Pianeta Rosso

Quattro strumenti effettueranno misurazioni aggiuntive dell'atmosfera, della superficie e dell'interno. La fotocamera aiuterà a determinare le caratteristiche sulla superficie che possono essere associate alle sorgenti di gas rilasciati.

Inoltre, gli strumenti cercheranno nascosti sotto la superficie del ghiaccio d'acqua, il che influenzerà anche la scelta delle future missioni di atterraggio. Il dispositivo sarà in grado di fungere da relè di comunicazione per i rover della NASA Opportunity and Curiosity, prima dell'arrivo di InSight.

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