Gli scienziati hanno fissato sul territorio della Piccola Nube di Magellano un nuovo ramo metallico post-simbiotico. L'oggetto è stato designato come J005252.87-722842.9 ed è considerato aver subito un processo evolutivo insolito.
Per la prima volta, J005252.87-722842.9 è stato notato nel 2014 e ha rilevato una luminosità di 8.000 solari. È stato assegnato al gruppo post-AGB. Tali oggetti sono nella fase di transizione verso una nebulosa planetaria, poiché si sono evoluti da un ramo gigante asintotico a causa della rapida perdita di massa. Ma la fase successiva a AGB è considerata una delle meno comprese. Pertanto, i ricercatori stanno cercando oggetti simili per una revisione dettagliata. La nuova analisi mostra che J005252 è un rappresentante insolito nel suo sviluppo. Si ritiene che il terzo periodo sia fallito. In questo momento, la fotosfera stellare è arricchita con i prodotti della nucleosintesi interna (carbonio, ossigeno, azoto e elementi pesanti). Ma in questo oggetto non ha notato tali tracce.
Lo spettrografo UVES all'Osservatorio di Paranal ha aiutato ad esaminare la composizione chimica che non ha confermato l'arricchimento o l'arricchimento del carbonio con gli elementi elencati. C'è il pensiero che esista un meccanismo sconosciuto che porta ad AGB senza eventi di dragaggio. Ulteriori osservazioni aiuteranno a risolvere il segreto.