La radiosità di Giove misteriosa

La radiosità di Giove misteriosa

Gli scienziati della missione di Giunone sono riusciti a rintracciare l'enorme riserva di energia sul territorio polare di Giove, influenzando il potente splendore del gigante. Ma tutto non è andato come pensavano.

I dati provengono dall'apparato dello spettrografo UV Juno. Il team ha rintracciato forti segnali di potenziale elettrico sintonizzati su un campo magnetico che accelera gli elettroni nella direzione di una sfera atmosferica planetaria ad un'energia di 400.000 elettronvolt. È 10-30 volte più potente di qualsiasi aurora terrestre.

La radiosità di Giove misteriosa

Prima di essere una visione composita dell'evento del gigante del gas aurora, passati attraverso i filtri dello spettrografo UV di Giunone (2016)

Giove ha il più grande evento di aurore nel nostro sistema, quindi gli scienziati non sono stati sorpresi di apprendere che il potenziale elettrico gioca un ruolo. Ma è strano che compaiano periodicamente e non agiscano come una fonte di forti eventi terrestri.

La radiosità di Giove misteriosa

L'immagine è stata creata sulla base dello spettrografo UV di Juno. Qui vengono mostrati i bagliori e le misurazioni elettroniche che mostrano processi di accelerazione discreti Il fulgore più luminoso del gigante è causato da un turbolento processo di accelerazione, la cui natura rimane incomprensibile. I dati suggeriscono che con l'aumentare della densità di potenza della generazione di aurore, il processo perde la sua stabilità.

Giove è percepito come un laboratorio naturale, sulla base del quale è possibile studiare esopianeti distanti. Le particelle di energia nell'aurora influenzano anche la comprensione delle sue cinture di radiazione, che interferiscono con le missioni.

Gli ingegneri devono fare del loro meglio per proteggere le apparecchiature dalle radiazioni in tutto il sistema. Tali missioni ci insegneranno a difenderci dal tempo spaziale.

La radiosità di Giove misteriosa

Un'immagine globale dell'aurora con misurazioni elettroniche dimostra il processo discreto di accelerazione del movimento dell'aurora. La firma indica la presenza di potenti potenziali elettrici che accelerano gli elettroni nello strato atmosferico.

Commenti (0)
Ricerca