13 marzo 2013, sono passati 20 anni dal giorno in cui l'Osservatorio Keck ha iniziato a osservare lo spazio. Situato in uno dei luoghi più estremi e belli del pianeta (sopra Mauna Kea, Hawaii, 13 803 piedi (4207 m) sopra il livello del mare), le cupole gemelle Keck esplorano tutto da asteroidi, pianeti ed esopianeti, a distanze galassie e nebulose.
Per festeggiare due decenni di incredibili risultati, il portale V-kosmose.com ha raccolto per te alcune delle immagini più impressionanti che l'Osservatorio Keck ha ricevuto.
Nebulose uovo: questa nube protoplanetaria riflette la luce di una stella morente, che è caduta nei suoi strati più esterni nelle fasi finali della sua vita.
La regione centrale di formazione stellare della galassia nana IC 10. In questa immagine composita a colori, sono state combinate immagini a infrarossi del telescopio Keck II e immagini in luce visibile prodotte dal telescopio Hubble della NASA.
Cupole di Keck I (a destra) e Keck II (a sinistra), situate a Mauna Kea.
Questo è un WR 104, una stella morente. Conosciuta come la stella di Wolfe Raye, questo imponente oggetto stellare finisce la vita in uno dei modi più drammatici: lo scoppio dei raggi gamma. La spirale è causata dai gas che escono dalla stella, mentre la stella stessa ruota attorno a un'altra stella massiccia.
La nebulosa a forma quadrata si trova in un vasto mare di stelle. La combinazione di dati infrarossi del telescopio Hale e dati dal telescopio Keck II consente agli scienziati di identificare la Nebulosa Red Square sorprendentemente simmetrica.
Immagine pseudo-colore di una galassia a spirale nella costellazione della giraffa.
Questa immagine, presa nel raggio medio dell'infrarosso del centro della Via Lattea, rivela i dettagli della polvere che turbina attorno al buco nero che domina la regione.
Immagine del centro della Via Lattea. La freccia mostra la posizione della sorgente del segnale radio, che è un buco nero supermassiccio nel centro della nostra galassia.
Il Cluster of Galaxies Abell 2218 agisce come un potente obiettivo, ingrandendo tutte le galassie dietro il nucleo del cluster.