Foto dello spazio: attraverso la barriera termica

Foto dello spazio: attraverso la barriera termica

La missione ESA CubeSat ha dimostrato che il dispositivo sopporta il calore torrido di un'entrata atmosferica simulata all'interno della più grande galleria del vento al plasma del mondo.

Il modello QARMAN è sopravvissuto a 6,5 ​​minuti di test all'interno di un tunnel al plasma aerodinamico Scirocco equipaggiato con un rivestimento isolante termico in sughero, pareti laterali in titanio e pannelli per il dispiegamento del carburo di silicio.

Il getto ad arco, che utilizza fino a 70 megawatt di energia (sufficiente per illuminare una città con 80.000 abitanti), ha trasformato l'aria in un plasma caldo a una temperatura di diverse migliaia di gradi Celsius e accelerando fino a 7 volte più velocemente della velocità del suono.

I CubeSat sono nanosatelliti a basso costo basati su standard 10 centimetri. Normalmente bruciato nell'atmosfera, ma il QARMAN tridimensionale è progettato per resistere alla combustione. Il modello è stato creato per ESA presso l'istituto belga von Karman. QARMAN utilizzerà sensori di temperatura e pressione insieme a uno spettrometro di emissione per raccogliere dati preziosi in condizioni di rientro estreme. Il test dà fiducia che il design QARMAN può sopportare il processo di ritorno all'atmosfera terrestre.

QARMAN prevede di schierare con la ISS nel 2019. Ruoterà intorno alla terra per 4 mesi prima di rientrare nell'atmosfera. I suoi dati saranno trasmessi ai satelliti Iridium.

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