C'è vita in un lago marziano sotterraneo?

C'è vita in un lago marziano sotterraneo?

L'acqua trovata su Marte si nasconde dalla curiosità umana sotto uno strato superficiale di 1,5 chilometri al polo sud

Il radar che penetrava nello strato superficiale di Marte ha aiutato gli scienziati a trovare acqua liquida su Marte. Questo è un punto importante, in quanto vi è una piccola possibilità di trovare la vita sul Pianeta Rosso e comprendere meglio il passato di Marte.

Negli studi su Marte, siamo abituati a concentrarci sui risultati dei rover. Tuttavia, tutti dimenticano l'esistenza di 6 satelliti in orbita. Mars Express dell'ESA è recentemente diventato una vera star, in quanto ha fornito prove convincenti della presenza di acqua liquida su Marte. No, i ricercatori non l'hanno perso nel processo di ricerca. È solo che il liquido si nasconde a una profondità di 1,5 km sotto il Polo Sud, formando un lago poco profondo di 20 chilometri.

Vita su Marte?

Per la ricerca e lo studio del sottosuolo del lago marziano è stato utilizzato il dispositivo radar MARSIS a bordo del Mars Express. MARSIS passa le onde radio attraverso il pianeta. Sono riflessi e riportano la presenza di ghiaccio, pietra o acqua. L'analisi mostra che il lago è profondo e deve essere salato per non congelare. Alcuni scienziati credono che ci sia una possibilità di presenza di vita.

Naturalmente, se la vita in tali condizioni non è sulla Terra, allora per Marte le probabilità diminuiranno. Alcuni mesi prima della scoperta dell'acqua marziana, nell'Artico canadese, sotto il ghiacciaio del Devon, furono trovati due laghi simili sotto la superficie.

C'è vita in un lago marziano sotterraneo?

La calotta polare del polo sud è rappresentata da acqua ghiacciata e anidride carbonica.

Se i ricercatori si fanno strada nelle profondità artiche della Terra e trovano una comunità microbica vivente lì, aumenterà anche il potenziale di vita di Marte. Anche se le condizioni sono ancora diverse gravità.

Ricercatori del sottosuolo

Sulla Terra, i radar sono utilizzati in molti settori industriali. Ad esempio, nella costruzione, i radar aiutano a ispezionare ferrovie, strade, gallerie, ponti e reti ingegneristiche sotterranee complesse. Porta anche grandi benefici nello studio dei minerali.

Tuttavia, questo non è il limite. I nuovi concetti radar creati da AMIRA International, un'organizzazione di ricerca australiana, ridurranno l'antenna da 5 metri a 10 cm. Se si combina questa tecnologia con i satelliti e le telecamere iperspettrali, è possibile utilizzare uno sciame di dispositivi per eseguire la scansione di ampie aree di spazio.

Ciò consentirebbe di immergersi sotto la superficie e mostrare chiaramente i dettagli, oltre a condurre una ricerca più efficace dei minerali. È possibile utilizzare lo sviluppo per cercare la vita nei laghi marziani? Ora la NASA sta finanziando uno studio sull'uso di piccoli droni per studiare il pianeta rosso. Se installi su di essi potenti ma piccoli radar, ciò semplificherà l'attività di ricerca e ridurrà i tempi di ricerca (non dimentichiamoci dei risparmi monetari).

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