Il plasma che sputa il quasar illumina il giovane universo

Il plasma che sputa il quasar illumina il giovane universo

Visione artistica di un getto radio che sputa materiale in rapido movimento da un quasar formato durante il primo miliardo di anni dell'Universo

Gli scienziati sono stati in grado di trovare un quasar con l'emissione radio più brillante nell'universo primordiale. Ciò è stato possibile grazie all'eruzione di un getto con materiale estremamente rapido. Quasar è apparso nei primi miliardi di anni di spazio. L'analisi consente agli astronomi di esplorare meglio l'universo giovane.

I quasar sono rappresentati da giganteschi buchi neri che accrescono la materia nei centri di massicce galassie. Il quasar PSO J352.4034-15.3373 appena scoperto appartiene a una roccia rara che non solo assorbe la materia, ma emette anche un getto di plasma che si muove a velocità quasi leggera. Questo getto rende l'oggetto incredibilmente luminoso alle frequenze registrate dai radiotelescopi. I quasar sono stati notati per la prima volta più di 50 anni fa, ma ora sappiamo che solo il 10% di essi sono potenti emettitori radio. La luce di un quasar aperto ci indirizza nel passato per 13 miliardi di anni. P352-15 è il primo quasar con la chiara evidenza di un jet radio, osservato durante i primi miliardi di anni della sua esistenza.

Il Big Bang lanciò l'Universo sotto forma di una serie di particelle estremamente energiche che si espansero rapidamente. Man mano che si espandevano, si raffreddavano e si fondevano in un gas idrogeno neutro, che rendeva lo spazio scuro prima che apparissero le stelle e le galassie. 800 milioni di anni dopo l'evento del Big Bang, l'energia rilasciata dalle prime galassie ha creato idrogeno neutro disseminato in tutto lo spazio, che ha portato alla ionizzazione.

Trovare un quasar che emette radio a così grande distanza è un incredibile successo. Ora il suo jet servirà come importante strumento di calibrazione che aiuterà i progetti futuri a penetrare più vicino al punto di inizio dell'Universo.

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