Nuove scoperte da supergiganti rossi

Nuove scoperte da supergiganti rossi

Antares tra σ e τ di Scorpio. Sembra bianco su questa immagine IR.

I ricercatori hanno ottenuto nuove prove del fatto che il processo di convezione non può spiegare il volume del materiale che si allontana dalla superficie dei supergeninti rossi.

L'analisi è stata condotta sull'esempio della stella Antares, situata nella costellazione dello Scorpione. I dati hanno mostrato che è 15 volte più grande del Sole e si trova nell'ultima fase del suo sviluppo. I supergiganti rossi possiedono atmosfere che vanno ben oltre la superficie. Inoltre, in alcune aree, Antares si estende su Marte.

In precedenza si pensava che ciò fosse dovuto a celle di convezione che trasportavano materiale dalla stella. Ma ora è necessario apportare modifiche, perché le nuove informazioni indicano che la convezione non è in grado di essere responsabile di una tale quantità di materiale. Per comprendere la situazione, gli scienziati hanno usato un interferometro sul Very Large Telescope (Cile), così come l'AMBER, il cui diametro dell'obiettivo raggiunge 82 M. Dopo un'analisi spettrale dell'alta atmosfera, i ricercatori hanno creato una stella Doppler, che indica la direzione delle stelle.

Si è scoperto che la densità del materiale che viene spostato e la sua prevalenza è superiore a quella dei modelli esistenti. Quindi c'è un'altra forza.

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