Due nuovi studi dell'Università dell'Arkansas mostrano che alcune specie possono sopravvivere alle dure condizioni che si trovano su Marte.
La ricerca di Rebecca Mikol e Tim Kral è basata su metanogeni - microrganismi produttori di metano trovati sulla Terra. I metanogeni sono interessanti per gli scienziati che considerano la possibilità di vita sul Pianeta Rosso, perché su Marte c'è metano. Sulla Terra, molti metanogeni possono sopravvivere in condizioni estreme (dai depositi geotermici sui fondali marini al permafrost artico).
In un esperimento, gli scienziati hanno sottoposto 4 tipi di metanogeni alle fluttuazioni di temperatura da -80 ° C a 22 ° C per cicli di 24 ore e di 48 ore. Tre delle quattro specie sopravvissero in condizioni fredde e una produsse molto più metano quando ritornò alla sua normale temperatura di incubazione di 55 ° C. I dati mostrano che i metanogeni possono sopravvivere sul Marte moderno e potrebbero prosperare nel passato, quando il pianeta era umido e caldo. Nel secondo esperimento, tre specie sono state influenzate da una pressione atmosferica di 50-100 millibar (sotto la superficie di Marte). La pressione atmosferica marziana sulla superficie raggiunge circa 7 millibar, e al livello del mare della Terra - 1013 millibar.
Una delle tre specie cresceva attivamente a circa 50 millibar, mentre le altre due sopravvivevano e continuavano a crescere. Cioè, l'ambiente di bassa pressione su Marte può uccidere alcuni tipi di metanogeni e aumenta la possibilità di vivere sotto la superficie del pianeta.
