Indagine sulle condizioni di formazione stellare

Indagine sulle condizioni di formazione stellare

I ricercatori hanno mostrato come il gas esce dal ghiaccio a un indice di temperatura estremamente bassa. Fornisce informazioni sul processo di nascita stellare nelle nuvole interstellari. Scienziati giapponesi e tedeschi hanno descritto il meccanismo mediante il quale l'idrogeno solforato viene emesso come un gas nelle nubi molecolari interstellari. Si chiama desorbimento chimico ed è più efficace di quanto si pensasse in precedenza.

Le nubi molecolari sono oggetti rari, ma sono considerati siti importanti in cui le molecole si formano e si evolvono. Nelle aree più fredde e più dense con le giuste condizioni, vengono create le stelle. In teoria, nelle regioni molecolari con un indice di 10 K, tutte le molecole, ad eccezione dell'idrogeno e dell'elio, dovrebbero trovarsi in una trappola di ghiaccio sulla superficie della polvere e non muoversi liberamente intorno. Tuttavia, le osservazioni mostrano il contrario.

Comprendere come le molecole riescano a distinguersi dalla polvere a basse temperature è importante per spiegare lo sviluppo di sostanze chimiche. La dimostrazione ha mostrato che la dissoluzione delle particelle di ghiaccio a causa dei raggi UV (fotodesorbimento) ha un certo effetto in alcune parti delle massicce nuvole. Ma l'effetto si riduce nelle aree più scure e più dense dove nascono le stelle. Gli scienziati hanno suggerito che in queste aree il desorbimento chimico funzioni, liberando particelle che utilizzano l'energia in eccesso da una reazione chimica. L'idea è stata proposta per la prima volta 50 anni fa, ma non è stato possibile dimostrarlo. La situazione è stata decisa per correggere i rappresentanti dell'Università di Hokkaido e dell'Università di Stoccarda.

Applicando un sistema sperimentale contenente acqua solida amorfa a una temperatura di 10 K e idrogeno solforato, i ricercatori hanno sottoposto questi ultimi all'influenza dell'idrogeno e hanno monitorato la reazione utilizzando la spettroscopia di assorbimento a infrarossi. Si è scoperto che il desorbimento è causato dal contatto dell'idrogeno e dell'idrogeno solforato, quindi la reazione è chimica. Sono stati in grado di quantificare il desorbimento e mostrare che l'effetto è più significativo di quanto pensassero.

Lo studio è importante perché gli scienziati hanno prima effettuato misurazioni IR del desorbimento chimico e fornito descrizioni dettagliate durante la reazione. Le informazioni forniscono le chiavi per comprendere la chimica dello zolfo interstellare.

Commenti (0)
Ricerca