AI addestrato a riconoscere le galassie

AI addestrato a riconoscere le galassie

I ricercatori hanno insegnato un programma di intelligenza artificiale (AI), utilizzato per riconoscere i volti su Facebook, per identificare le galassie nello spazio profondo. Di conseguenza, il progetto è apparso ClaRAN, scansionando le foto dai radiotelescopi. Il compito principale è quello di rilevare le galassie radio - sorgenti con potenti stazioni radio dai buchi neri supermassicci centrali. Si ritiene che i grandi buchi neri risiedano al centro della maggior parte delle galassie (forse tutte).

I buchi neri periodicamente supermassicci rilasciano getti fissati dai radiotelescopi. Nel corso del tempo, sono in grado di raggiungere le galassie native lontane, rendendo difficile trovare la fonte esatta dei programmi tradizionali. Pertanto, ClaRAN prende il sopravvento.

AI addestrato a riconoscere le galassie

Le 14 previsioni delle radio galassie di ClaRAN sono state fatte durante la scansione di dati radio e infrarossi. Tutte le previsioni sono fatte con un alto livello di "fiducia". La confidenza 1.00 indica che ClaRAN è estremamente sicuro che si tratti di un sistema di radio galassie e la sua classificazione rimane corretta

Inizialmente, il programma è stato utilizzato per rilevare oggetti in Microsoft e Facebook. Ma è stato completamente rifatto e sintonizzato per cercare galassie invece di persone. ClaRAN è disponibile open source.

AI addestrato a riconoscere le galassie

Combinando i dati di diversi telescopi, aumenta il livello di fiducia di ClaRAN nel rilevamento e nella classificazione. La confidenza a 1.00 indica che il programma è convinto che la fonte trovata sia una galassia radio. Sulla sinistra c'è una galassia radio trovata da ClaRAN usando gli indicatori del radiotelescopio (previsione - 0.53 e 0.63). A destra - la stessa galassia, ma con l'aggiunta di dati dal telescopio IR (confidenza - 1.00)

I prossimi studi che utilizzano l'ASCAP radio-interferometro australiano mostreranno fino a 70 milioni di galassie. Gli algoritmi di computer tradizionali sono in grado di identificare correttamente solo il 90% delle fonti. Ovvero, il 10% o 7 milioni di galassie complesse saranno ignorate se non si connette ClaRAN. Per i programmi di allenamento è stato utilizzato un catalogo di galassie di alta precisione.

La nuova generazione di programmatori dedica il 99% del proprio tempo a creare set di dati di qualità migliore e quindi ad addestrare algoritmi AI per ottimizzare i dati. Questo è il futuro della programmazione. Se riusciamo ad introdurre questi metodi avanzati per i telescopi di prossima generazione, allora la scienza può essere massimizzata.

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