Tre nuovi cluster

trovati nella Via Lattea

Tre nuovi cluster

Usando i dati satellitari dell'ESA Gaia, gli astronomi brasiliani hanno trovato tre nuovi ammassi aperti nella Via Lattea. Sono designati come UFMG 1, UFMG 2 e UFMG 3. Si trovano sul braccio del Sagittario.

I cluster scoperti sono emersi da un'unica nuvola molecolare gigante. Questi sono gruppi di stelle che sono in una relazione gravitazionale debole. Nella Via Lattea sono già state trovate più di 1000 formazioni e i ricercatori continuano a cercare per migliorare la comprensione della formazione e dell'evoluzione della nostra galassia.

Tre nuovi cluster

Immagine DSS2 (2,5x2,5 quadrati) dell'area del cielo in cui si trovano i nuovi cluster e NGC 5999. I cerchi definiscono il raggio massimo dei grappoli

Nuovi reperti erano vicini al gruppo dell'età media di NGC 5999. Analizzando la seconda versione dei dati di Gaia, gli scienziati hanno notato la presenza di altri cluster che non erano stati precedentemente registrati nelle osservazioni ufficiali. Sono distanti 4900 anni luce dalla Terra e contengono diverse centinaia di stelle con quasi metallicità solare. La loro età varia da 0,1 a 1,4 miliardi di anni. I raggi limite di UFMG 1, UFMG 2 e UFMG 3 sono 20,5, 15,6 e 19,5 anni luce. In NGC 5999, il raggio massimo è di 15 anni luce. UFMG 1 e UFMG 2 sono dotati di un nucleo più denso, mentre UFMG 3 ha una struttura centrale stretta. È stato anche notato che UFMG 3 è nel cielo accanto a due gruppi noti: Majaess 166 e Teutsch 81.

Gli scienziati riportano che nei cluster trovati ci sono sequenze principali chiaramente definite e almeno due giganti. Ma c'è il sospetto che le stelle con rotazione lenta (blu) e veloci (rosse) siano presenti anche in UFMG 2.

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