NASA ha confermato il recupero del satellite IMAGE

NASA ha confermato il recupero del satellite IMAGE

Recentemente, i rappresentanti della NASA hanno confermato l'identificazione del satellite IMAGE, appena scoperto il 20 gennaio 2018. Il dispositivo, lanciato in orbita nel 2000 per studiare la magnetopausa, ha accidentalmente trovato un astrofilo.

Cercando di capire la fonte esatta dei segnali, presso il Goddard Space Flight Center sono state utilizzate 5 antenne separate per ricevere i segnali in radiofrequenza dell'oggetto. 29 gennaio ha riferito che tutti i dati rispettavano le caratteristiche di IMMAGINE.

Il 30 gennaio, il laboratorio di fisica applicata Johns Hopkins ha ricevuto informazioni sulla telemetria satellitare. Il segnale ha mostrato che l'identificatore del veicolo spaziale era 166-ID per IMMAGINE. Gli scienziati della NASA sono stati in grado di leggere alcuni overhead di base, suggerendo che il sistema di controllo principale è ancora funzionante.

Ricercatori e ingegneri continueranno a tentare di analizzare i dati del dispositivo per comprenderne le condizioni. Alla fine del processo ci vorrà poco più di una settimana, poiché ci sono state difficoltà nell'adattamento del vecchio software e del database ai sistemi moderni. Dopodiché, la NASA tenterà di ottenere ed esaminare i dati dal segnale. Il problema della decodifica è di nuovo considerato tecnico. Il fatto è che i tipi di sistemi operativi utilizzati in IMMAGINE non sono stati utilizzati per molto tempo o sono stati aggiornati a diverse versioni.

Se la decodifica ha esito positivo, la NASA tenterà di attivare il payload scientifico per verificare lo stato degli strumenti. L'IMMAGINE è stata creata per visualizzare la magnetosfera terrestre e per ottenere le prime immagini su grande scala del movimento del plasma. Comunicazione persa nel 2005 e nel 2007 annunciava il completamento della missione.

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