L'assenza di peso è duramente tollerata dal corpo umano. I muscoli e le ossa si indeboliscono, l'affaticamento della vista aumenta, i movimenti cambiano. La riabilitazione per gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale può durare mesi, e ci vuole molto tempo per riadattarsi ad ogni giorno sulla Terra. I farmaci possono ridurre questo processo?
Si scopre che l'assenza di peso può influenzare la struttura cellulare umana. Lo studio, condotto in una speciale stazione di ricerca chiamata "Cytospace", ha aiutato a esaminare i cambiamenti strutturali e genetici nelle cellule del carcinoma mammario sotto l'influenza di vari stress fisici causati dalla microgravità. L'esperimento, condotto nella camera di ricerca autonoma dell'azienda "Kayser Italia", ha mostrato che in condizioni diverse le cellule cambiano la forma dello scheletro cellulare sotto l'influenza della leggerezza, ma vengono ripristinate dopo essere state collocate in condizioni di gravità normale.
"Con le nostre capacità sperimentali, non siamo in grado di valutare se questi cambiamenti saranno permanenti", osserva il direttore del progetto, Alessandro Palombo, dell'Università di Roma La Sapienza nella sua e-mail a "Discovery News". "In ogni caso, i risultati preliminari ottenuti dal nostro laboratorio mostrano che le cellule MCF-7 esposte alla mancanza di peso nella Random Positioning Machine del laboratorio hanno ripristinato la loro normale struttura dopo essere state poste in condizioni di gravità normali." Secondo i ricercatori, i cambiamenti nella forma delle cellule possono influenzare le catene di cellule geniche e questo può attivare cambiamenti biochimici più estesi - ad esempio, cambiamenti nelle funzioni cellulari durante la divisione cellulare. Ma c'è la possibilità di creare farmaci per combattere questi effetti.
"È noto che alcuni ingredienti naturali, come la melatonina, possono agire da modulatore dello scheletro cellulare", afferma Palombo. "Nelle nostre configurazioni sperimentali, ci siamo concentrati in particolare sulla questione se la melatonina possa sopportare l'effetto di assenza di peso sullo scheletro cellulare e se possa essere usata per gli astronauti a fini farmacologici".
Secondo le raccomandazioni dei ricercatori, gli astronauti stanno già assumendo farmaci per combattere la perdita ossea. Oltre alla vitamina D, calcio e una varietà di esercizi fisici (circa due ore al giorno), sono incoraggiati a prendere bifosfonati, un agente terapeutico utilizzato nel trattamento di pazienti con osteoporosi.
È molto presto per dire con certezza quanto possa essere efficace la melatonina nell'uso farmacologico. La NASA, nel suo comunicato stampa, ritiene necessario condurre ulteriori studi per valutare l'effetto di assenza di peso sulle strutture cellulari e genetiche umane. Un'altra possibile direzione per la ricerca è la specificità degli effetti di assenza di peso sulla crescita delle cellule tumorali. Il cancro è una malattia complessa, ed è ancora presto per dire come questi studi influenzeranno il suo trattamento. Tuttavia, la NASA ritiene che "una migliore comprensione della relazione tra forma cellulare ed espressione genica aiuterà anche nello sviluppo di farmaci per il trattamento di varie malattie, incluso il cancro".
