Monitoraggio dell'attività solare

Monitoraggio dell'attività solare

Vivere vicino a una stella è un'attività rischiosa, ma la posizione di un veicolo spaziale nelle vicinanze consente di tenere traccia della rapida variabilità dell'attività solare e di fornire avvertimenti precoci su possibili condizioni meteorologiche spaziali pericolose.

Il più delle volte, il Sole è impegnato in attività familiari, fornendo quantità stabili e prevedibili di calore e luce, permettendo alla vita di svilupparsi in condizioni confortevoli sulla Terra.

Inoltre, la nostra stella controlla il tempo terrestre e crea uno "scuotimento" nell'ambiente spaziale: il tempo nello spazio. Il sole non genera solo un flusso continuo di particelle atomiche caricate elettricamente, ma rilascia periodicamente miliardi di tonnellate di materiale permeato da campi magnetici. Questo evento è chiamato espulsione di massa coronale.

Di solito queste gigantesche nuvole di materia aggirano il nostro pianeta. Ma se qualcosa arriva, può rompere la bolla magnetica protettiva della Terra e lo strato atmosferico superiore. Sotto attacco sono i satelliti orbitali, il sistema di navigazione, le reti elettriche e le reti di dati.

Immagine dell'attività

In tali circostanze, dobbiamo avere un sistema di allarme. Un recente studio dell'ESA ha dimostrato che un evento meteorologico spaziale estremo per la sola Europa costerà 15 miliardi di euro. Ad esempio, anche fenomeni meteorologici spaziali moderati possono danneggiare le reti elettriche che servono case, ospedali e scuole. Il miglioramento del sistema di allerta consentirà di adottare misure per proteggere le reti

Uno dei modi migliori per monitorare la variabilità dell'attività della nostra stella è posizionare la navicella un po 'più lontano dalla linea retta Terra-Sole, in modo che possa osservare l'altro lato della stella prima che si gira verso di noi.

Punti virtuali nello spazio

Una delle posizioni è il quinto punto di Lagrange. Ha "spinto" dalla Terra di 60 gradi. L5 è considerato un luogo ideale per la futura missione dell'ESA, in quanto offre una panoramica preliminare di ciò che sta accadendo sul sole.

Monitoraggio dell'attività solare

Punti di Lagrange associati al sistema solare-terrestre

La sonda ha fornito informazioni importanti che aiuteranno a determinare le emissioni, migliorare il tempo necessario per raggiungere la Terra e fornire una comprensione preliminare delle regioni solari attive.

Prima missione su L5

I rappresentanti dell'ESA hanno già iniziato a considerare questo concetto. Quattro consorzi industriali e scientifici europei svilupperanno una futura missione su L5. Il progetto finale è pianificato per scegliere tra 18 mesi.

Monitoraggio dell'attività solare

Proba-2 - satellite ESA

Commenti (0)
Ricerca