La vita aliena potrebbe abitare un satellite terrestre per due periodi separati
In un nuovo studio, gli scienziati ritengono che la luna potrebbe essere abitata dalla vita di qualcun altro, divisa in due periodi. Se è così, che Neil Armstrong e Buzz Aldrin saranno costretti a dare il primato di visitare il satellite ad altri "ospiti" o addirittura ai veri proprietari.
Oggi, la Luna è un luogo polveroso e inabitabile. Ma gli esperti sono convinti che questa situazione non sia sempre esistita. Gli scienziati della Washington State University ritengono che una certa forma di vita sia vissuta nel satellite 4 miliardi di anni fa, per poi tornare nuovamente a 3,5 miliardi di anni fa.
L'analisi della luna mostra che durante questi periodi vennero osservati grandi volumi di gas caldi, incluso il vapore acqueo, che eruttava da sotto la superficie. Se nei primi anni la luna aveva acqua e atmosfera liquide per lunghi periodi, allora la superficie poteva diventare abitabile. I ricercatori pensano che la vita sulla Luna possa accadere così come sulla Terra. Cioè, con l'aiuto di microbi e microrganismi, trasportati da meteoriti che si schiantano sulla superficie. C'è anche la possibilità che i microbi lunari possano arrivare sulla Terra nello stesso modo (meteoriti) e viceversa. La prima prova della vita terrestre risale a 3,8 miliardi di anni fa, quando tutti i pianeti del sistema solare erano sotto bombardamento di meteoriti.
Forse i microbi potevano prosperare negli stagni, finché la superficie non si trasformava in un deserto arido e morto. Il team ritiene che le future missioni umane finalizzate all'esplorazione lunare attiva risponderanno a queste domande.
