Il futuro grande telescopio della NASA fornirà un'immagine su vasta scala dell'Universo

Il futuro grande telescopio della NASA fornirà un'immagine su vasta scala dell'Universo

Questo è un nuovo telescopio per la visione a infrarossi wide NASA, che è previsto il lancio nel 2020. Dovrebbe fornire agli scienziati la visione più ampia dello spazio.

La NASA sta iniziando a sviluppare la prossima importante missione astrofisica: il telescopio spaziale, che fornisce un quadro globale dell'universo. Il telescopio di visione ad infrarossi grandangolare (WFIRST) è pianificato per essere lanciato negli anni 2020 per funzionare come ricevitore Hubble. La fotocamera da 300 megapixel può visualizzare l'area del cielo con funzionalità 100 volte più moderne.

Un ampio campo di missione consentirà di generare ampie parti senza precedenti dell'Universo, che contribuiranno a esplorare l'accelerazione dell'espansione spaziale. Ora si ipotizza che il motore sia l'energia oscura (68% del contenuto cosmico totale). Oppure c'è un difetto nella teoria generale della relatività.

Per saperne di più sull'energia oscura, WFIRST usa un potente specchio di 2,4 metri che misura la posizione della materia e studia l'espansione. Questo processo considererà anche lo sviluppo delle galassie, avvicinandosi al tempo in cui l'universo aveva solo mezzo miliardo di anni. A tal fine, WFIRST rimuoverà le supernove e i cluster galattici, determinando la posizione delle galassie in tre dimensioni. La missione determinerà anche le distanze da milioni di galassie per capire come la loro luce diventa più rossa a grandi distanze (redshift).

Un ampio campo permetterà di misurare la materia in centinaia di milioni di galassie lontane con l'aiuto di lenti gravitazionali. La curva di luce aiuta anche a cercare i pianeti al di fuori del nostro sistema. Nel microlensing, la stella anteriore nella nostra galassia gioca il ruolo di un obiettivo. A volte il loro movimento è allineato con lo sfondo della stella lontana, aumentando e distorcendo la luce di quest'ultimo.

Microlensing WFIRST aiuterà a tenere traccia di 100 milioni di stelle per centinaia di giorni, e trova anche 2500 pianeti con un gran numero di rocce (possono avere acqua liquida). WFIRST è in grado di aiutare nella ricerca delle missioni Kepler e TESS, che sono focalizzate sulla scoperta di mondi alieni. Le conoscenze acquisite aiuteranno a compilare un censimento completo dei pianeti al di fuori del sistema e a scoprire come vengono creati e sviluppati i mondi. Di particolare interesse sono gli oggetti nella zona dell'habitat che possono sostenere la vita.

Gli scienziati pianificano di posizionare sul cannocchiale un coronografo progettato per visualizzare gli esopianeti attraverso il blocco della luce stellare (aiuta la ricerca di piccoli mondi). Inoltre, questo strumento sarà 1000 volte più potente di quelli precedenti. Questo è un momento chiave nella visualizzazione e ricerca di pianeti simili alla terra.

Tutti i dati WFIRST saranno condivisi. La missione completerà anche il lavoro di progetti futuri, tra cui il telescopio di James Webb, che sarà lanciato nel 2019. Mentre Webb si concentra su specifici oggetti interessanti, WFIRST esplorerà l'universo nel suo insieme.

Commenti (0)
Ricerca