Le crepe asciutte determinano la forma dell'acqua su Marte

Le crepe asciutte determinano la forma dell'acqua su Marte

Mentre il rover Curiosity avanza su Marte, il passato acquoso del pianeta diventa più chiaro e più nitido. All'inizio del 2017, gli scienziati hanno annunciato la scoperta di possibili crepe essiccate nel cratere del Gail, che 3,5 miliardi di anni fa erano pieni di laghi. Un nuovo studio conferma questa ipotesi e offre nuovi dati sull'antico clima marziano.

Ora c'è fiducia che sia sporco. Le crepe essiccate compaiono solo dove il sedimento bagnato è esposto all'aria. Inoltre, la loro posizione più vicina al centro del lago antico, e non al limite, suggerisce che i livelli dei laghi salgono e scendono bruscamente nel tempo.

I ricercatori si sono concentrati su una lastra di pietra chiamata "Old Soaker". Intersezione di poligoni, che sono identici nell'aspetto agli effetti terrestri dell'essiccazione. Con l'aiuto di Curiosity, siamo riusciti ad ottenere un'analisi fisica e chimica della formazione.

Le crepe asciutte determinano la forma dell'acqua su Marte

Immagine di un piatto Squid Cove estratto da un rover Curiosity sul 1555 sol. La superficie rossa è coperta da creste che sporgono dal sedimento residuo che riempie le fessure del cratere Gale prosciugato circa 3,5 miliardi di anni fa. Copre 60 cm di larghezza

È dimostrato che i poligoni delimitati da uno strato di roccia e i sedimenti che riempiono le crepe tra loro, vengono creati dall'esposizione all'aria e non da altri meccanismi, come le fratture termiche e idrauliche. E sebbene i ricercatori lo abbiano indovinato dopo lo sbarco di Curiosity nel 2012, è solo ora che siamo riusciti a vedere direttamente questa funzionalità.

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