Proprietà nascoste della stella polare

Proprietà nascoste della stella polare

Due professori di astrofisica dell'Università di Villanova hanno guidato un team di ricerca che ha scoperto le caratteristiche fisiche a lungo nascoste della Polaris, chiamata anche "stella polare". Fino ad ora, la distanza dell'oggetto a 322-520 anni luce ha reso difficile determinare la composizione fisica. Ma misurazioni accurate della distanza dalla missione Gaia ESA (447 +/- 1,6 anni luce) renderanno possibile in futuro indicare il raggio, la luminosità interna, l'età e la massa della stella.

La stella polare è il Cepheid classico più vicino. Questa è una delle rare e importanti classi di supergiganti luminosi con pulsazioni. La relazione tra la luminosità interna e il periodo di pulsazione consente l'uso di Cefeidi come candele standard per determinare le distanze dalle galassie più vicine e lontane. La missione è stata in grado di determinare la distanza dalla stella con una precisione dell'1,5%. Questa figura spiega l'importanza di una svolta nell'ulteriore studio della Stella Polare, che svolge il ruolo di un laboratorio astrofisico per lo studio delle pulsazioni stellari, le proprietà delle Cefeidi, l'evoluzione e la struttura. Il nuovo studio fornisce un'idea più chiara delle Cefeidi variabili come classe.

Le Cefeidi sono di fondamentale importanza per determinare le distanze dalle galassie e il tasso di espansione dell'Universo. Praticamente tutti sono troppo lontani per determinare le loro principali caratteristiche fisiche. Ma la stella polare in futuro correggerà la situazione.

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