L'oggi è, e domani non lo è: lo splendente strato di brina sulla superficie del cratere viene sconfitto dal sole primaverile. Questo fenomeno è stato registrato da HiRISE - una fotocamera a bordo di una Mars Reconnaissance Orbiter (MRO), una delle fotocamere più costose della NASA.
L'immagine raffigura un cratere con una larghezza di 1 km (0.6 miglia) situato nell'emisfero meridionale. Il suo lato nord è coperto di anidride carbonica ghiacciata - ghiaccio secco. La fotocamera HiRISE ha catturato l'immagine il 28 giugno 2014, da una distanza di 248,8 km (155,5 miglia) durante l'inverno nell'emisfero meridionale su Marte.
Pochi mesi dopo, in primavera, la telecamera trasmise un'altra immagine della stessa area. Guarda, il gelo scomparve dalle pareti del cratere e la coltre di neve che li circondava evaporò di nuovo nell'atmosfera.
Immagini come queste dimostrano l'importanza delle spedizioni planetarie a lungo termine, come la MRO.
Una singola istantanea di una regione su Marte o Saturno, Titano, Plutone o altrove non fornisce un'immagine completa di tutto ciò che è accaduto durante l'anno.
La reispezione è specificatamente progettata per registrare i cambiamenti stagionali, come: la formazione di ghiaccio e l'evaporazione del ghiaccio, oltre a fenomeni naturali: fanghi e valanghe. Un così rapido riesame consente di determinare i minimi cambiamenti nel luogo studiato. L'anno su Marte è di 687 giorni terrestri - circa 2 anni e 1, 5 mesi. Con l'inizio di ottobre, era evidente che il cratere cominciò a ricoprirsi di gelo, dall'inizio dell'inverno nell'emisfero australe, quando l'anidride carbonica nell'atmosfera di Marte cominciò a congelarsi.
HiRISE è uno strumento in grado di trasmettere immagini ad alta risoluzione a bordo di un MRO. È gestito dall'Università dell'Arizona. La telecamera trasmette i dettagli dall'orbita di Marte con una precisione di 1 metro.
MRO (Mars Reconnaissance Orbiter) - Il satellite orbitante di Marte è arrivato su Marte nel marzo 2006 dal razzo Atlas V, lanciato da Cape Canaveral il 12 agosto 2005. Ha completato la sua missione principale nel 2008, ora esegue il suo seconda spedizione estesa. Uno dei suoi obiettivi è esplorare nuove aree di interesse su Marte, nonché osservare i cambiamenti stagionali.
