Il primo spartiacque accenna alla vita di Marte

Il primo spartiacque accenna alla vita di Marte

Il 26 novembre 2018 fu un'altra vittoria per la NASA, perché la navicella InSight eseguì un atterraggio di successo sulla superficie di Marte. Questo approdo è destinato a scoprire importanti segreti del Pianeta Rosso. E il 6 aprile 2019, fu fortunata, poiché avrebbe potuto riparare il primo marshling.

La fissazione degli scuotimenti marziani è uno degli obiettivi chiave della missione InSight. Gli scienziati hanno dovuto trascorrere diversi mesi per cogliere i primi shock dalle viscere del pianeta. E questo non è sorprendente, perché nessuno si aspettava che gli eventi degli sconvolgimenti sarebbero stati così frequenti come sulla Terra. Il fatto è che Marte non ha attività sulle placche tettoniche come sul nostro pianeta.

Il primo spartiacque accenna alla vita di Marte

Cosa crea i frullati di palude? Si tratta di un lento raffreddamento del corpo celeste, che porta a shock sporadici, quando l'energia passa attraverso la parte interna del pianeta. Il 6 aprile, il segnale è stato catturato utilizzando un sismometro SEIS sensibile. Inoltre, simili segnali deboli sono stati registrati il ​​14 marzo, 10 aprile e 11. È importante capire che misurare i tremori su Marte è un compito difficile. Il dispositivo è stato progettato per proteggerlo dal vento. Inoltre, è necessario distinguere le scosse di palude dall'interno del pianeta dai meteoriti che colpiscono la superficie.

Il primo spartiacque accenna alla vita di Marte

Il sismometro InSight ha trovato un comodo rifugio su Marte

Sfortunatamente, l'evento del 6 aprile non è stato abbastanza forte per realizzare l'obiettivo principale della missione: analizzare la struttura interna del pianeta rosso. Ma questo è un ottimo inizio. Gli scienziati hanno ancora bisogno di confermare che un particolare evento è stato una scossa di palude, e non sembra dovuto all'influenza del vento e del rumore.

Tuttavia, è bello riconoscere che l'attività sismica esiste su Marte. Perché è così importante? Già nel 2016, si supponeva che i marshmallows formassero una quantità sufficiente di ossigeno in modo che gli organismi primitivi potessero esistere nelle profondità marziane (sono alimentati dal gas). Si scopre che sotto la superficie di Marte si trovano le condizioni più favorevoli per la formazione della vita. Ma questa teoria deve ancora essere testata.

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