
Visione artistica di BepiColombo su Mercurio
La nave spaziale britannica andrà a Mercury questa settimana in una missione che può determinare se il primo pianeta ha acqua dal sole. BepiColombo è una delle missioni più ambiziose dell'ESA. Ha in programma di inviare due dispositivi orbitali per esplorare il mondo rovente, dove la temperatura della superficie sale a 450 ° C.
Fino a quel momento solo due navi della NASA furono inviate a Mercury: Mariner 10 nel 1974-1975. e Messenger nel 2011-2015. Gli scienziati si aspettano che la spedizione risponda alle domande poste in precedenti missioni, ad esempio se il pianeta è in grado di trattenere l'acqua. Nonostante la pericolosa vicinanza al Sole, la pendenza del pianeta suggerisce che alcune aree sono costantemente all'ombra, dove la temperatura scende a -180 ° C, che consente al ghiaccio di formarsi.
Nel 2012, Messenger ha trovato del ghiaccio al Polo Nord del pianeta, ma non è stato in grado di determinare: acqua o zolfo. BepiColombo sarà anche in grado di rilevare la presenza di acqua ghiacciata al Polo Sud. Inoltre, Messenger ha notato la materia organica sul pianeta. I ricercatori non sperano di trovare la vita, ma sarà possibile rintracciare le origini della sua presenza sulla Terra. Gli scienziati sono interessati a ottenere maggiori informazioni sul campo magnetico di Mercurio. Si pensava che il pianeta fosse completamente di pietra e congelato, ma le missioni precedenti hanno scoperto un campo magnetico, il che significa che l'interno potrebbe essere metallo fuso.
BepiColombo prende il nome dal compianto Giuseppe "Bepi" Colombo - scienziato e ingegnere italiano dell'Università di Padova, che ha svolto un ruolo di primo piano nella missione Mariner-10. La navicella spaziale parte dal cosmodromo europeo di Kourou (Guyana francese). Data prevista - 20 ottobre.
Ci vorranno 7 anni per volare su Mercurio, così arriverà sul pianeta alla fine del 2025. Superando 5,2 miliardi di miglia, completerà una complessa serie di campate della Terra, Venere e Mercurio per rallentare la velocità ed evitare la potente attrazione gravitazionale del Sole.

Dopo il lancio, BepiColombo tornerà sulla Terra tra due anni per usare il nostro pianeta come una fionda gravitazionale.
Due MPO (ESA) e MMO (JAXA giapponese) si disconnetteranno per studiare Mercurio per 2 anni. Gli scienziati sono ottimisti riguardo alla missione e si aspettano che alla fine ricevano risposte a lungo attese sulla misteriosa natura del primo pianeta del sistema solare.