Mission New Horizons ha mostrato un'intera giornata di Plutone e Caronte

Mission New Horizons ha mostrato un'intera giornata di Plutone e Caronte

Nonostante il fatto che la riunione più vicina della navicella NASA sia stata solo poche ore con Plutone, la sonda è stata ancora in grado di tracciare l'immagine del pianeta e del suo satellite, Charon, per un giorno intero.

Entrambi Pluto e Charon sono sistemi bloccati dalle maree. Ciò significa che lo stesso emisfero di Caronte si scontra sempre con lo stesso emisfero di Plutone, perché una rotazione completa attorno al proprio asse richiede lo stesso tempo. Una rivoluzione di Plutone e Caronte dura circa 6, 4 giorni terrestri. Così, il New Horizon, avendo appena iniziato il suo approccio, aveva già avuto l'opportunità di fare fotografie.

Con il passaggio, ogni lato dei corpi cosmici gradualmente è venuto alla luce, ma, come mostrato in queste immagini successive, la sonda ha iniziato a fotografare molto prima che si avvicinasse al punto di "approccio più vicino", che ci permette di guardare (anche se un po 'sfocato) in profondità in un pianeta lontano.

Mission New Horizons ha mostrato un'intera giornata di Plutone e Caronte

Il veicolo spaziale New Horizons ha usato i suoi strumenti Ralph e LORRI per realizzare un'immagine di un oggetto a una distanza di 8 milioni di km o 5 milioni di miglia. Queste cifre sono lontane da quelle registrate il 7 luglio 2015, vale a dire solo 645, 000 km o 400, 000 miglia. La distanza minima è stata notata già il 14 luglio. È pari a 12.500 km o 7.800 miglia. Il più sorprendente per gli scienziati sono stati crateri peculiari sull '"altro lato" di Plutone (foto scattate alle 10:00 da due diverse posizioni). Queste caratteristiche sono state quasi istantaneamente scoperte non appena il dispositivo ha iniziato a immergersi nell'atmosfera di Plutone. Tutti gli scienziati della missione sapevano che ci sarebbe stata la migliore prospettiva per le foto qui.

Le restanti immagini della missione mostrano solo vaste pianure e catene montuose dinamicamente (rapidamente) congelate, che sono già note a tutti dopo il passaggio di diversi mesi prima. L'osservazione di una durata di 6 ore mostra esattamente come gli emisferi "si scontrano", formando il famoso "cuore" di Plutone, che è stato chiamato informalmente "Tombaugh Regio".

Per quanto riguarda Caronte, la sua superficie contrasta fortemente con i cambiamenti che si verificano sulla superficie di Plutone. In questa sequenza di immagini, l'incontro con gli emisferi di Caronte è mostrato in posizione ore 12.

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