InSight ha afferrato un termometro per Marte

InSight ha afferrato un termometro per Marte

Lo strumento di atterraggio InSight della NASA porta con sé uno strumento unico in grado di misurare il calore emanato dal pianeta rosso. Ciò renderà possibile capire come potrebbero formare massicci monti marziani, che eclissano l'Everest terrestre

Cari scalatori, dimenticatevi dell'Everest e iniziate a pianificare la conquista delle vette marziane! Il pianeta rosso ha alcune delle montagne più alte dell'intero sistema solare. Tra questi, il Monte Olimpo è un vulcano che è quasi tre volte più alto dell'Everest. Questa formazione è delimitata dalla provincia di Farsis, dove ci sono tre vulcani ugualmente impressionanti.

La NASA e la DLR (Centro tedesco per l'aviazione e l'astronautica) progettano per misurare la temperatura del pianeta per la prima volta, calcolando come il calore lascia Marte e controlla la geologia. Il rilevamento del calore sarà una parte importante della missione InSight, gestita da Jet Propulsion Laboratory (Pasadena, California).

InSight è destinato ad essere la prima missione per esplorare il profondo interno di Marte usando il misuratore di calore HP3. Questa energia rimane all'interno del pianeta, in quanto è stata parzialmente catturata oltre 4 miliardi di anni fa. Inoltre, l'energia è dovuta al decadimento di elementi radioattivi in ​​un ambiente roccioso. Il modo in cui il calore viene trasferito attraverso il pianeta e la crosta determina quali caratteristiche superficiali si formeranno.

Metti il ​​"termometro" sotto la corteccia

Gli scienziati sono riusciti a modellare la struttura interna marziana, ma InSight fornirà la prima opportunità di trovare la verità al di sotto della superficie. HP3 verrà posizionato sulla superficie dopo l'arrivo del dispositivo il 26 novembre 2018. La sonda sta per sfondare la terra, penetrare in profondità e spostare il cavo con sensori che determinano il calore interno del pianeta. Questo è un compito difficile, perché il filo deve arrampicarsi in profondità per evitare ampie fluttuazioni di temperatura della superficie.

Se il cavo si blocca più in alto del previsto, sarà comunque possibile misurare le misure. Naturalmente, i dati saranno più rumorosi, ma le fluttuazioni meteorologiche giornaliere e stagionali possono essere sottratte confrontandole con la misurazione della temperatura terrestre. Inoltre, il dispositivo emetterà impulsi termici. I ricercatori determineranno quanto velocemente il dispositivo riscalda la roccia circostante, il che aiuterà a calcolare la conduttività delle rocce.

Ricetta per un nuovo pianeta

Come esempio di un flusso planetario di calore, immagina una pentola d'acqua su una stufa. Quando il liquido viene riscaldato, si espande, diventa meno denso e si alza. L'acqua più fredda scende sul fondo, dove si riscalda anche. Questo ciclo di stati freddi e caldi è chiamato convezione. La stessa cosa accade all'interno del pianeta, dove la razza imperversa per milioni di anni. I vulcani mostrano processi attivi interni. La maggior parte dell'atmosfera nei mondi rocciosi si forma a causa del fatto che i vulcani scaricano il gas dalle profondità. Si ritiene che alcuni dei più grandi canali marziani secchi apparissero quando i vulcani di Farsis eruttarono gas nell'atmosfera. Il vapore acqueo è stato immagazzinato in esso, che si è raffreddato in un liquido e potrebbe creare canali.

Più piccolo è il pianeta, più velocemente perde il suo calore originale. Marte raggiunge solo 1/3 dei parametri della Terra, quindi la maggior parte del calore è stata confusa all'inizio della storia. Inoltre, la quantità predominante di attività geologica cade sui primi miliardi di anni. La NASA ha fornito una visione "macro" del pianeta, consentendo di studiare la geologia marziana dall'alto. HP3 per la prima volta aiuterà a guardare dentro.

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