Il flusso magnetizzato si è accresciuto al centro della nostra galassia

Il flusso magnetizzato si è accresciuto al centro della nostra galassia

I campi magnetici svolgono il ruolo di un'importante forza trainante per un gas che si unisce a un buco nero supermassiccio che assomiglia a quello situato nella Via Lattea? Poche informazioni sono disponibili sul ruolo dei campi magnetici nell'accrescimento del gas e i tentativi di osservazione si sono rivelati troppo complicati. Tuttavia, uno studio con gli strumenti del Maxwell Telescope (JCMT) ha mostrato una buona misurazione. È stato dimostrato chiaramente che l'orientamento del campo magnetico è conforme al toro molecolare e ai getti ionizzati che ruotano rispetto al Sagittario A * - un buco nero al centro della Via Lattea.

Sagittario A * - il miglior laboratorio naturale

Il Sagittario A * è il buco nero supermassiccio più vicino alla Terra. Pertanto, negli ultimi decenni, è stato osservato da molti scienziati che cercano di capire la natura dell'accrescimento del gas. Queste recensioni sono importanti per capire come gli oggetti riescano a rilasciare un'enorme energia.

Il disco nucleare circolare (CND) è un toroide molecolare rotante rispetto al Sagittario A *, all'interno del quale sono posizionati getti di gas ionizzati (mini-eliche) che riempiono la cavità molecolare. Si pensa che il mini-elica provenga dal bordo interno del CND. Pertanto, quest'ultimo non è solo il "serbatoio del cibo" più vicino al Sagittario A *, ma è anche cruciale per comprendere la nutrizione di un buco nero. Ma la ricerca di prove fisiche del contatto con il CND e del mini-elica ha confuso gli scienziati. Negli ultimi decenni sono state effettuate misurazioni intensive di movimenti dinamici che ruotano attorno al Sagittario A *, ma il suo campo magnetico non è stato ampiamente irradiato. Ciò è dovuto solo al fatto che il segnale debolmente polarizzato generato dal campo magnetico è difficile da misurare a causa della formazione di polvere. Ma ci si aspetta che il campo magnetico giochi un ruolo importante per il materiale che gira intorno e all'interno del CND, poiché lo stress magnetico che colpisce il disco è in grado di manifestare una coppia per estrarre il momento angolare dal gas rotante e dall'afflusso. Inoltre, questa forza può rimuovere il gas da un buco nero.

Grazie alle eccellenti condizioni atmosferiche di Mauna Kea ad un'altitudine di 4000 me le grandi dimensioni dell'apertura JCMT (diametro - 15 m), è stato possibile ottenere esperimenti di polarizzazione submillimeter nel centro galattico.

Monitoraggio dell'afflusso magnetico accresciuto

I ricercatori hanno utilizzato i dati di polarizzazione della polvere ottenuti dallo strumento SCUPOL per l'immagine dell'orientamento del campo magnetico. Un confronto simile con carte interferometriche ad alta risoluzione da una matrice submillimetrica mostra che il campo magnetico è allineato con il CND. Inoltre, le linee del campo magnetico osservate più vicine sono anche coerentemente abbinate a una mini-elica. Questo è il primo tentativo di correggere la traccia dell'afflusso che collega il CND e il mini-elica. L'analisi ha mostrato che il campo magnetico è dinamicamente potente rispetto al CND e al mini-elica. Questa scoperta suggerisce che il campo magnetico è in grado di dirigere il movimento di particelle ionizzate che sono comparse nel CND e di produrre la struttura a spirale osservata della mini-elica. Questi studi aiuteranno a capire l'afflusso di altre galassie buco nero, come il Sagittario A *.

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