Morte e nascita nello spazio! Gli scienziati osservano il melodramma spaziale

Morte e nascita nello spazio! Gli scienziati osservano il melodramma spaziale

La maggior parte delle esplosioni stellari scompaiono, ma la supernova SN 2012au continua a brillare a causa della nuova potente pulsar

Le esplosioni stellari, chiamate supernove, possono essere incredibilmente luminose, oscurando così la luce delle galassie native. Ma passano mesi o anni e le stelle scompaiono. Anche se a volte resti gassosi di un evento esplosivo avvolto in un bozzolo di idrogeno e diventare luminoso. Ma possono brillare senza un intervento esterno?

Ciò è stato verificato durante uno studio della durata di 6 anni dell'esplosione di supernova SN 2012au. In precedenza non era evidente che l'esplosione nel tardo periodo di tempo rimanesse visibile senza contatto con l'idrogeno. Ma in questo caso non c'erano dati sull'impulso spettrale dell'idrogeno. Che cosa ha poi attivato l'oggetto?

Quando le grandi stelle esplodono, le loro parti interne collassano al punto in cui tutte le particelle diventano neutroni. Se una stella di neutroni formata ha un campo magnetico e una rotazione rapida, può trasformarsi in una nebulosa pulsar. I risultati suggeriscono che questo è esattamente quello che è successo con SN 2012au. Gli scienziati sapevano che le esplosioni di supernova erano in grado di creare tali tipi di stelle di neutroni, ma in precedenza non erano stati in grado di osservarli direttamente. Questo è un punto chiave quando la nebulosa pulsar è abbastanza luminosa da funzionare come una lampadina che illumina le emissioni esterne di un'esplosione.

È anche importante ricordare che SN 2012au e precedentemente considerato uno strano oggetto. Ha osservato una maggiore luminosità (supernuminal supernova), nonché vigore e durata. Gli scienziati continueranno a monitorare l'attività di tali oggetti. Esiste la possibilità che tra qualche anno sarà possibile vedere come un gas ricco di ossigeno accelera da un'esplosione.

Le supernove supernuminali sono un argomento interessante nell'astronomia transizionale. Queste sono potenziali fonti di onde gravitazionali e buchi neri, quindi possono comunicare con altri tipi di esplosioni, come esplosioni di raggi gamma e raffiche radio veloci. I ricercatori vogliono capire la fisica fondamentale dietro di loro, ma questi sono eventi rari, quindi è difficile seguirli. Ma una tale opportunità apparirà nella prossima generazione di telescopi.

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