L'innovativa ottica a raggi X apre un nuovo futuro per gli osservatori

L'innovativa ottica a raggi X apre un nuovo futuro per gli osservatori

Segmento a specchio Wolter-I con uno spessore di 0,6 mm. La dimensione dello specchio è 100 x 100 mm. Decine di migliaia di elementi speculari simili stanno progettando di allineare e integrare al fine di migliorare l'assemblaggio dei dispositivi di visualizzazione per coprire un'area effettiva di m2

Il telescopio a raggi X è caratterizzato da quattro parametri: risoluzione angolare, area effettiva, massa e costo. I ricercatori della NASA GSFC hanno creato una nuova tecnologia di mirroring in grado di migliorare uno o più parametri.

Questa tecnologia a specchio combina il processo di lucidatura utilizzato per creare ottiche di altissima qualità utilizzando silicio monocristallino, un materiale per l'industria dei semiconduttori. Questo materiale è privo di stress interni, il che rende possibile creare specchi estremamente sottili (meno di 1 mm) e leggeri (meno di 2,5 kg / m 2). Il team GSFC ha lavorato per migliorare la tecnologia dal 2011 e nel 2016 ha inventato gli specchi Wolter-I con uno spessore di 0,5 mm e una qualità dell'immagine superiore a 3 secondi angolari. Hanno anche lavorato sul miglioramento del metodo di incollaggio al fine di preservare la forma e l'allineamento degli specchi sottili.

La nuova tecnologia dello specchio permetterà di osservare e studiare i buchi neri supermassicci, i cluster galattici e i centri delle galassie più vicine, dove risiedono stelle di neutroni e buchi neri. Questo metodo sarà in grado di fare un balzo in avanti nella moderna tecnologia spaziale. La buona notizia è che sarà possibile produrre assemblaggi di specchi per missioni di tutte le dimensioni.

Gli scienziati continueranno a migliorare la produzione e l'incollaggio di specchi per migliorare la qualità dell'immagine nei prossimi 5-10 anni. Si presume che la tecnologia sarà pronta negli anni 2020.

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