I segreti interiori delle stelle e dei pianeti

I segreti interiori delle stelle e dei pianeti

L'astronave Juno ha trascorso 5 anni e ha volato 1,74 miliardi di miglia per raggiungere l'orbita di Giove nel 2016. Nel luglio di quell'anno, si imbarcò in una missione per raccogliere informazioni sulla struttura, l'atmosfera, i campi magnetici e gravitazionali del pianeta.

Gli scienziati hanno anche iniziato a creare modelli 3D per prevedere i turbolenti processi interni che formano l'intenso campo magnetico di Giove. In effetti, i due studi erano casuali, ma hanno permesso di confrontare le osservazioni con le prime revisioni nella più alta risoluzione.

Sfortunatamente, anche con gli sforzi di Giunone, è impossibile ottenere un eccellente campione fisico di turbolenza all'interno del pianeta. Solo il supercomputer Mira può essere d'aiuto, utilizzato anche per studiare i campi magnetici sulla Terra e il Sole.

Azione Dynamo

I campi magnetici sono creati all'interno dei nuclei planetari e stellari a causa dell'azione della dinamo. Il fatto è che il movimento di liquidi elettricamente conduttivi trasforma l'energia cinetica in energia magnetica. Una migliore comprensione del processo di dinamo ci consentirà di comprendere la nascita e il percorso evolutivo del nostro sistema.

Campo magnetico terrestre

I modelli dei processi interni di Sole, Giove e Terra creano tre immagini collegate da un fattore comune: una dinamo ha bisogno di molta energia.

Ricerche Star

Il progetto è iniziato nel 2015 e si è inizialmente concentrato sul sole. Questo è un punto importante, dal momento che la comprensione della dinamo solare renderà possibile prevedere correttamente i brillamenti solari, le espulsioni di massa coronale e altri fattori meteorologici spaziali.

Con l'uso di Mira, siamo riusciti a creare diverse delle simulazioni più accurate della convezione solare. Ad esempio, gli scienziati sono stati in grado di stabilire i limiti superiori della velocità di flusso tipica nella zona di convezione, un punto chiave per comprendere come viene generato un campo magnetico. Di conseguenza, il modello ha trasmesso con precisione la sfera, che ha anche ruotato.

Capire il nocciolo della terra

I campi magnetici nei pianeti terrestri sono formati dall'attività dei nuclei metallici liquidi. Ma i modelli precedenti avevano limitazioni sulla potenza di calcolo, quindi era necessario imitare i liquidi, la cui conducibilità superava i metalli liquidi correnti. Per correggere questa carenza, gli scienziati della CIG hanno creato un modello ad alta risoluzione in grado di simulare le caratteristiche metalliche di un nucleo di terra di ferro fuso. Senza l'imitazione di un metallo realistico, compaiono problemi di turbolenza, quindi i calcoli scientifici non possono essere eseguiti.

Progresso con Giove

Studiando Giove, i ricercatori progettano di creare un modello unificato che tenga conto della dinamo e dei potenti venti atmosferici. Per fare questo, è necessario formare una simulazione di un'atmosfera profonda, in cui i getti si diffondono in tutto il pianeta e si collegano alla regione della dinamo.

A questo proposito, il team si è mosso molto ed è già riuscito a raggiungere la massima risoluzione per i pianeti giganti. Modelli simili basati su Giove possono essere utilizzati per prevedere i vortici di superficie e le emissioni termiche. Successivamente, tutti questi dati verranno confrontati con gli indicatori di Giunone e verificheranno la loro affidabilità.

Commenti (0)
Ricerca