La libreria lunare memorizzerà foto e libri in DNA

La libreria lunare memorizzerà foto e libri in DNA

Le persone che hanno inviato foto al progetto #MemoriesInDNA hanno scelto immagini di membri della famiglia, luoghi preferiti e cibi deliziosi che saranno conservati per anni sotto forma di DNA sintetico. Ora questa collezione (più di 3000 foto), che è ancora in crescita, verrà inviata alla stazione finale - lo spazio.

L'Arch Mission Foundation, un'organizzazione senza scopo di lucro che crea archivi che possono esistere per lungo tempo nello spazio, ha annunciato il 28 settembre che stava collaborando con ricercatori dell'Università di Washington, Microsoft e Twist Bioscience per includere supporti multimediali nel DNA nell'ultima spedizione che era destinata a essere sulla Luna in 2 anni. Cioè, progettano di creare un archivio sotto forma di DNA che conterrà i dati del progetto #MemoriesInDNA.

Per preparare il DNA per la vita nello spazio, i ricercatori stanno sviluppando nuovi metodi per il confezionamento e la protezione delle informazioni. L'invio di DNA nello spazio è un ottimo modo per rendere lo storage più sicuro. Ma come proteggere queste informazioni in modo che possano essere lette anche migliaia di anni dopo?

Il salvataggio dei dati elettronici nelle molecole di DNA consente di risparmiare molto spazio. I data center hanno bisogno di ettari di territorio e tolgono quasi il 2% del consumo totale di elettricità negli Stati Uniti, ma le molecole di DNA possono salvare informazioni milioni di volte più in modo compatto con meno energia.

La libreria lunare memorizzerà foto e libri in DNA

La libreria lunare conterrà anche pagine sotto forma di microfiche analogiche su fogli sottili di nichel. Il team sta lavorando per creare un sistema di archiviazione in condizioni di spazio Il processo principale converte le stringhe delle unità numeriche di informazioni e zeri in quattro blocchi fondamentali delle sequenze di DNA: adenina, guanina, citosina e timina. Questo DNA non proviene da organismi viventi, ma è sintetizzato da zero (lettera per lettera). Nello spazio, i raggi cosmici sono in grado di rompere i fili del DNA, rendendoli illeggibili. Pertanto, i tecnici stanno lavorando su metodi che garantiscano la capacità di decodificare tutte le informazioni in qualsiasi condizione.

Il primo metodo è basato sulla ridondanza fisica, in cui si aggiungono all'archivio diverse copie di ciascun filamento di DNA. Se una copia viene distrutta, ci sono molte più copie con le stesse informazioni. C'è anche la possibilità di aggiungere miliardi di copie per ogni thread. La seconda direzione è la ridondanza logica, in cui le informazioni sui dati vengono trasmesse all'interno del DNA stesso, ad esempio aggiungendo informazioni su come i due pezzi del puzzle sono combinati. Se tutto procede secondo i piani, entro il 2020 la biblioteca lunare sarà consegnata alla superficie del satellite terrestre.

Hai ancora la possibilità di aggiungere le tue immagini al progetto #MemoriesInDNA. I dettagli possono essere trovati sul sito web ufficiale o scrivere all'indirizzo [email protected]. Le fotografie non devono essere protette da copyright e contenere contenuti violenti o inappropriati.

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