La materia oscura domina attraverso il tempo cosmico

La materia oscura domina attraverso il tempo cosmico

Le stelle giovani (blu) catturate dal Telescopio Spaziale Hubble, così come la polvere (rossa) dalla matrice submillimetrica ALMA sono mostrate nell'immagine composita di una galassia polverosa DSFG850.95 con una stella di nascita.

In un nuovo studio, gli scienziati sono stati in grado di trovare una galassia insolita in grado di confermare la teoria recentemente messa in discussione della materia oscura. La materia oscura è una sostanza che non emette luce, ma è determinata dall'influenza gravitazionale sulla materia ordinaria.

Questa misteriosa sostanza fu scoperta per la prima volta negli anni '70. studiando galassie a spirale le cui regioni esterne ruotavano troppo velocemente per essere controllate solo da stelle e gas visibili. Gli astronomi hanno ritenuto che ci dovrebbe essere più massa invisibile. Decine di anni di recensioni sulle galassie hanno dimostrato che in quasi tutti c'è un'enorme quantità di materia oscura. Inoltre, è 5 volte più del solito nell'universo.

Tuttavia, diversi studi recenti hanno dimostrato che alcune galassie non seguono questo schema. Una manciata di galassie a una distanza di 10 miliardi di anni luce non ha la quantità prevista di materia oscura. Quindi, a quel tempo, le galassie non potevano ospitare molta materia oscura, ma l'hanno ottenuto in qualche modo più tardi. Se è così, allora dovremo riconsiderare le opinioni scientifiche sul processo di formazione galattica. Ma qui non è così semplice. Recentemente, gli scienziati hanno trovato una galassia lontana, che sembra essere piena di materia oscura secondo la solita teoria. È distante da 9 miliardi di anni luce, il che significa che alcune galassie avevano una grande quantità di materia oscura nel lontano passato.

Per lo studio è stato utilizzato il telescopio Keck delle Hawaii, che ha permesso di studiare le galassie più estreme con la nascita di stelle nell'universo (galassie polverose di stelle nascenti). La galassia DSFG850.95 è stata in grado di essere vista da un'angolazione insolita, grazie alla quale ha determinato i dettagli della sua velocità di rotazione dal centro ai territori marginali. La curva di rotazione consente di determinare la quantità di materia oscura nella galassia. Così hanno scoperto che il volume coincide con le previsioni della teoria.

In effetti, questa è la prima conferma accurata che la situazione nelle galassie dell'Universo moderno si sia verificata prima. Gli scienziati continueranno a studiare questo fenomeno con l'aiuto di ALMA per ottenere maggiori informazioni.

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