
I buchi neri rappresentano oggetti ultradense e ultracompatti con una gravità potente, che attrae tutto ciò che attraversa l'orizzonte degli eventi. Le vittime frequenti sono stelle, gas e polvere. Ma cosa succede se i buchi neri decidono di cenare tra loro?
Nel 2012, i ricercatori hanno deciso di trovare la risposta a questa domanda usando un modello computerizzato. In breve, avremo un nuovo enorme buco nero supermassiccio. Vale la pena notare, tuttavia, che questo non è il processo di assorbimento, ma di fusione.
Quando si avvicinano due buchi neri supermassicci, i dischi circostanti di gas e polvere rotanti si uniscono formando un alto vortice, che sale sopra il punto centrale del disco di accrescimento.
I modelli mostrano che questo vortice torreggiante è un tipo necessario di struttura per il movimento dei getti di particelle. Il processo di fusione avrebbe dovuto portare alla formazione di onde gravitazionali (distorsioni nello spazio e nel tempo), che in teoria potrebbero essere riparate dalla Terra.
Per la prima volta, Albert Einstein parlò delle onde gravitazionali nel 1916. Per molto tempo hanno continuato a esistere in teoria, così come il processo di fusione dei buchi neri. Ma nel 2015 è finalmente avvenuta una scoperta scientifica.

Ultimi eventi di confluenza di buco nero
L'Osservatorio LIGO ha registrato un evento insolito il 14 settembre 2015. Si è scoperto che si trattava di onde gravitazionali formate durante la collisione di buchi neri, distante da noi 1,3 miliardi di anni luce. Questo evento è stato chiamato GW150914. Con la massa, i buchi neri di cemento hanno superato il sole 36 e 29 volte. Ma nel processo stesso, circa tre masse solari sono andate all'evento di radiazioni.
Si scopre che quando un buco nero assorbe una stella, un pianeta, un gas o una polvere, questi oggetti vengono distrutti e "scompaiono" dalla nostra vista. Ma quando incontrano un altro buco nero, questi oggetti si uniscono per formare un buco nero supermassiccio ancora più grande.
L'evento del 2015 è diventato incredibilmente importante per il mondo scientifico. Ha permesso di confermare l'esistenza di buchi neri, doppi buchi neri e la possibilità della loro fusione, nonché di fissare le onde gravitazionali per la prima volta.