"Giunone" nel mese da Giove: foto

Essendo a solo un mese da Giove, la sonda spaziale Juno attraversò finalmente una linea immaginaria, oltre la quale l'attrazione di Giove divenne più grande dell'attrazione del Sole. Il prossimo passo sarà l'ingresso di "Giunone" nell'orbita del re dei pianeti del sistema solare. Si prevede che si svolgerà il 4 luglio. La campagna di un anno e mezzo di osservazione di Giove inizia a novembre.

La navicella spaziale Yunona è stata lanciata dalla Terra il 5 agosto 2011. Il suo obiettivo principale è raggiungere l'orbita polare intorno a Giove. Da questo, "Giunone" dovrebbe studiare i campi magnetici e gravitazionali del più grande pianeta in orbita attorno al Sole, e testare l'ipotesi che Giove abbia un nucleo solido. In particolare, il veicolo spaziale aiuterà a studiare l'interazione della magnetosfera di Giove con il vento solare e numerosi satelliti del pianeta.

A quali domande "Juno" cercherà di rispondere durante la sua missione? Guarda queste foto per scoprire la risposta.

Qual è il tempo su Giove?

La maggior parte delle osservazioni meteorologiche su Giove sono fatte da dilettanti che possono parlare di bande che cambiano colore, di come la Grande Macchia Rossa è compressa o di altri fenomeni sulla superficie del più grande pianeta del Sistema Solare. "Juno" sarà in grado di scoprire cosa sta succedendo sotto la superficie del pianeta. È completamente incomprensibile quanto siano profondi i processi meteorologici su un pianeta gigante, quindi "Giunone" permetterà agli astronomi di capirli meglio. Fino ad ora, gli astronomi hanno saputo che le cinture di Giove possono cambiare forma, apparire e scomparire. Le immagini presentate nel 2010, scattate dalla navicella Gemini, sono chiaramente visibili. Studiando le immagini del pianeta in tre diverse lunghezze d'onda, gli astronomi sono riusciti a vedere la banda equatoriale meridionale di Giove emergere da sotto le nuvole.

Quanta acqua c'è dentro Giove?

Ci si aspetta che la quantità di acqua su Giove aiuti gli astronomi a capire come si è formato il pianeta. Gli scienziati tendono a utilizzare una missione per guardare all'interno di Giove e vedere quanta acqua c'è dentro. È già noto che la fonte d'acqua nella stratosfera di un pianeta gigante è l'impatto della cometa Shoemaker-Levy 9, ma la quantità di acqua negli strati più profondi è sconosciuta.

Cosa possono dirci i campi gravitazionali e magnetici sulla composizione di Giove?

Non è ancora noto cosa costituisca il nucleo di Giove (se, ovviamente, esiste affatto), tanto più sconosciuta è la natura del mezzo magnetico intenso. Su Terra la rotazione del nucleo del pianeta genera un campo magnetico, ma la fonte del campo magnetico su Giove è sconosciuta. Gli scienziati sperano di saperne di più sulla composizione di Giove, esplorandone i campi magnetici e gravitazionali.

Qual è l'ambiente magnetico di Giove?

Giove ha un campo magnetico molto forte che crea enormi aurore sul pianeta. Gli scienziati sperano di capire meglio come si comporta la magnetosfera (l'intero ambiente magnetico) quando interagisce con il vento solare e con i satelliti di Giove.

Giove come esopianeta

Giove è spesso considerato un analogo di esopianeti, ma non è chiaro quanto sia simile a loro. Si spera che studiando Giove con l'aiuto di "Giunone", gli scienziati saranno in grado di capire come è stato formato il Sistema Solare. Questo, a sua volta, contribuirà ad ampliare la nostra conoscenza di altri sistemi planetari.

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