Prima che il satellite dell'ESA Aeolus fosse imballato e inviato alla Guyana francese, i rappresentanti dei media potevano vederlo in una stanza pulita a Tolosa (Francia)
Prima che il satellite dell'ESA Aeolus fosse imballato e inviato alla Guyana francese, i rappresentanti dei media potevano vederlo in una stanza pulita a Tolosa, in Francia. Questa è l'ultima tecnologia in grado di far luce sui complessi meccanismi del nostro pianeta.
L'innovativo satellite utilizza una potente tecnologia laser che esplora i 30 km più bassi della nostra atmosfera. In questo modo, sarà possibile ottenere profili di vento verticali e dati sugli aerosol nelle nuvole. Ciò non solo amplierà la nostra comprensione del funzionamento dello strato atmosferico, ma fornirà un contributo significativo alla ricerca sul clima e aiuterà a studiare fenomeni estremi, come gli uragani. Ne beneficerà anche il pubblico in generale, poiché il dispositivo sarà in grado di migliorare le previsioni meteorologiche. Questo è importante per l'agricoltura, l'edilizia, la pesca, i trasporti e lo sfruttamento energetico.
Ora, i dati sul vento provengono da palloncini, strumenti a terra, aerei e i processi di rilevamento del movimento delle nuvole con strumenti satellitari. Eolo misurerà il vento in tutto il mondo e trasmetterà le informazioni quasi in tempo reale. Il lancio dalla Guyana francese è previsto per il 21 agosto.
