Nuova tecnologia per cercare la vita di Marte

Nuova tecnologia per cercare la vita di Marte

I. Altschuler raccoglie campioni dal permafrost vicino all'Artico

I ricercatori dimostrano per la prima volta il potenziale della tecnologia per rilevare e caratterizzare la vita su Marte e altri pianeti. Per questo, sono stati utilizzati strumenti scientifici in miniatura e nuovi metodi microbiologici, che hanno permesso di trovare e studiare microrganismi nell'Artico canadese.

La ricerca della vita - la direzione principale nello studio dei pianeti. Tuttavia, con il lancio dei vichinghi su Marte negli anni '70. non sono stati utilizzati dispositivi speciali. Ora la maggior parte degli strumenti delle missioni astrobiologiche sono alla ricerca di condizioni adeguate, piccole molecole organiche e altri biosegnali che non possono apparire senza la partecipazione di organismi viventi. Ma tutte queste fonti indicano solo prove indirette dell'esistenza della vita, quindi non sono adatte per operazioni lunghe, come i voli per Encelado, l'Europa e Marte.

I ricercatori della McGill University (Canada) hanno deciso di andare in un modo diverso: utilizzare diversi strumenti in miniatura per la rilevazione diretta e l'analisi della vita. Sono riusciti a creare una "piattaforma di ricerca della vita" modulare in grado di coltivare microrganismi dai campioni di suolo, valutando l'attività microbica e il DNA.

Per trovare la vita su Encelado, Europa e Marte, la piattaforma deve operare in un ambiente estremo. Pertanto, i test condotti nelle regioni polari. Per fare questo, scegli un sito a 900 km dal Polo Nord, che ha svolto il ruolo di Marte. Usando un dispositivo portatile per il sequenziamento del DNA, gli scienziati per la prima volta hanno dimostrato che lo strumento può essere utilizzato non solo per studiare campioni ambientali, ma anche per rilevare la vita microbica attiva.

La presenza di DNA non indica lo stato dell'organismo (inattivo o morto), ma la piattaforma aiuta a trovare prima la vita attiva, quindi a identificarla e ad analizzare il potenziale genomico.

Teoricamente, la piattaforma può essere utilizzata per cercare la vita su altri pianeti, ma non è ancora pronta per una missione spaziale. Per questo è necessario condurre ulteriori esperimenti e la missione deve essere robotizzata. Anche il sequenziatore del DNA ha bisogno di maggiore precisione e durata.

La piattaforma può essere utilizzata in condizioni terrestri. Di solito, i campioni devono essere consegnati dal laboratorio di raccolta al laboratorio. La nuova tecnologia consente analisi in loco in un ambiente estremo (artico e antartico). Questo è importante nei casi in cui è probabile che il trasporto influenzi il campione.

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