L'origine di fischi elettroni cosmici

L'origine di fischi elettroni cosmici

I ricercatori sanno da tempo che le particelle caricate dal sole, concentrate attorno alla terra, a volte si diffondono nello strato atmosferico superiore, il che porta alla formazione di aurore. Ma per decenni nessuno sapeva esattamente cosa diressero gli elettroni energetici. Recentemente, due veicoli sono stati installati nelle posizioni desiderate per fissare direttamente la perdita impulsiva di un elettrone e la causa.

Le sonde CubeSat NASA e FIREBIRD II sono state utilizzate per il nuovo studio. Con il loro aiuto, hanno dimostrato che la causa può essere un'onda di plasma comune nello spazio, creata da campi elettrici e magnetici fluttuanti. Le onde hanno toni crescenti che suonano come il cinguettio degli uccelli e sono in grado di accelerare gli elettroni. Per tali osservazioni è necessario utilizzare due satelliti contemporaneamente. I dati di FIREBIRD II sono stati ottenuti da un'altezza di 310 miglia sopra la Terra e due sonde di Van Allen sono state collocate in un'orbita ampia.

Lo spazio intorno alla Terra è una vera giungla piena di campi invisibili e particelle minuscole. L'ambiente terrestre magnetico intrappola gli elettroni e gli ioni nelle cinture a concentrazione, chiamate cinghie di radiazioni di Van Allen.

A volte le particelle cadono nell'atmosfera. Molto spesso si può osservare una piccola "pioggia" di elettroni, ma periodicamente si verificano micro-break (particelle pulsate). Questi ultimi sono stati catturati nel 2016 con la sonda Van Allen. Questa informazione viene utilizzata per migliorare le previsioni meteorologiche spaziali.

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