La navicella spaziale della NASA diretta al più grande corpo nella fascia degli asteroidi, situata tra Marte e Giove, ha fatto un quadro chiaro del suo obiettivo finale: Cerere.
Spacecraft Dawn, che aveva studiato in precedenza Vesta per 14 mesi - il protopianeta e il secondo corpo più grande nella fascia principale degli asteroidi, entrerà nell'orbita di Cerere il 6 marzo.
Martedì, a una distanza di meno di 150 milioni di miglia, la sonda spaziale della NASA ha realizzato nuove immagini di Cerere. Dawn ora fornisce immagini più dettagliate rispetto all'Hubble Space Telescope.
"Le foto scattate domenica mostrano alcune aree scure dell'emisfero sud di Cerere che possono essere crateri", ha detto Carol Raymond, vice capo investigatore della missione. Con un diametro di circa 590 km, Cerere è il corpo più grande nella fascia principale degli asteroidi. Gli scienziati sospettano che abbia avuto un oceano sotterraneo a un certo punto nel passato e potrebbe ancora avere acqua liquida sotto la sua superficie.
L'analisi delle immagini iniziali mostra anche che Ceres può avere almeno una grande struttura estesa.
"Se la natura di questa struttura è tettonica, dovrebbe darci un'idea dei processi interni di questo piccolo pianeta", ha detto in una nota il co-investigatore Mark Sykes.
Scoperto nel 1801, Cerere era conosciuto come un pianeta che in seguito fu classificato come un asteroide. È stato definito come un pianeta nano come Plutone nel 2006.
