Gli scienziati tedeschi affermano che la nave Rosetta è riuscita a trovare l'anello mancante nel processo di formazione planetaria. Una nuova ricerca ha cercato di comprendere i dettagli della cometa 67P / Churyumov-Gerasimenko, creata più di 4,5 miliardi di anni fa.
L'obiettivo principale di Missy Rosetta era capire il percorso evolutivo del nostro sistema. I dati del dispositivo e la sonda Fila hanno mostrato che solo un modello è in grado di spiegare le osservazioni. La cometa è costituita da ciottoli di polvere con un intervallo da millimetri a centimetri. Ciò significa che i ciottoli di polvere si concentrano così fortemente nella nebulosa solare che la gravità totale alla fine porterà al collasso. Questo processo è uno scarto tra la creazione di ciottoli di polvere (i mattoni dei pianeti) e l'accrescimento gravitazionale dei planetesimi. In questo meccanismo, i composti di polvere non collassano, come potrebbe sembrare, ma si fondono in un corpo celeste più grande con una grande attrazione gravitazionale. In realtà, questo è lo stadio di emergenza delle comete.
A causa della piccola massa di 67P, i ciottoli sono riusciti a sopravvivere fino ad oggi, il che ha permesso di confermare l'ipotesi. Il modello della formazione di ciottoli e collasso può spiegare le molte proprietà osservabili della cometa 67P (alta porosità e gas espulso).